martedì 21 maggio 2013

Siamo attenti alla bellezza?

L'altro giorno ho visto un post pubblicato su facebook che mi ha fatto molto riflettere. In una stazione metropolitana di una citta' statunitense hanno filmato un artista di strada che suonava il violino. L'orario in cui si esibiva era quello di punta. Quindi immaginate la gente quanto si soffermasse ad ascoltarlo, qualcuno lasciava qualche spicciolo, qualcuno prestava attenzione per qualche secondo, ma in linea di massima nessuno aveva capito realmente chi era quell'uomo e cosa stesse suonando. L'uomo in questione era un noto direttore d'orchestra che si era esibito la sera prima nel teatro della citta', il violino che suonava valeva due e milioni e mezzo di dollari. E il brano che suonava era una delle arie piu' belle e difficili che siano mai state scritte. Bach. Tutto era stato orchestrato da un'universita' locale che voleva capire quanto le persone siano allenate a percepire la bellezza. La risposta gia' la sapete. Siamo talmente presi dal tran tran quotidiano che non ci accorgiamo nemmeno quando la bellezza ci investe con tutta la sua potenza. Eppure le arti, la musica, la pittura, la scultura, la danza, sono manifestazioni della magnificenza dell'uomo. E questa magnificenza l'uomo e' in grado di esprimerla solo quando e' libero di pensare, quando decide di vivere al di fuori della schiavitu' in cui la societa' di pochi eletti ha deciso di farci vivere. Con questo non voglio dire che siamo portati tutti ad essere degli artisti in senso lato, ma dobbiamo renderci conto che siamo in grado di esprimere la nostra arte in tutto cio' che facciamo. Dal servire ai tavoli al tagliare ai cappelli, dal vendere vestiti a firmare progetti, e via dicendo. La cosa importante e' concentrarsi su quello che facciamo e farlo al nostro meglio, con amore, anche se non ci piace farlo. Lo so e' dura da accettare ma vi giuro che e' cosi'. Almeno per me. E non preoccupatevi se qualcuno vi dice che quello che avete fatto e' sbagliato, o incompleto. Quando voi avete la certezza di averlo fatto al meglio delle vostre capacita', siete in pace con voi stessi e col mondo e infischiatevene totalmente di chi dice il contrario. Tanto ci sara' sempre chi cerchera' di installarvi il dubbio che non siete meritevoli, o che non siete all'altezza. Ma che cosa significa realmente essere all'altezza se non avere la capacita' di guardarsi allo specchio ed essere orgogliosi di cio' che vediamo. E davanti allo specchio ci guardiamo con i nostri occhi, non quegli degli altri. Buonanotte cari...

Nessun commento:

Posta un commento