martedì 25 giugno 2013

La maestosità del cielo

Serata di dolce attesa. L'attesa é quella della partenza per un viaggio che mi porterà nelle Puglie per festeggiare il matrimonio di una mia amica. tre giorni lontani da tutto lo stress e le cattiverie gratuite del lavoro. Solo serenità, amicizia e amore. Cosa c'è di meglio nella vita? Non so nemmeno se stanotte riuscirò a dormire, mi sento come quando avevo quindici anni la sera prima della gita di terza superiore. Nonostante le premesse non siano state delle più rosee, ovviamente per questioni finanziarie, ho deciso di affidarmi alla fede e quindi anche quel piccolo incoveniente si è risolto per il meglio. Poco fa stavo proprio riflettendo sul terrazzo della casa di mia sorella e osservavo il cielo, immenso. Con le sue nuvole maestose e i colori degni di una tavola di Turner. E ho pensato: "Tutto ciò che accade qui, su questa terra che calpestiamo ogni giorno in realtà non ha niente a che vedere con quello che ci spetta". Secondo voi il Creato è stato fatto solo per sorbirsi i nostri continui piagnistei, o forse è il caso che alziamo lo sguardo al cielo e ci rendiamo conto che qualcosa di migliore è in serbo per ognuno di noi. Se penso ad esempio al matrimonio a cui parteciperò posso dirvi che non esiste alcun momento drammatico che duri in eterno. Il matrimonio è il matrimonio della sorella dell'ex del mio amore. Avete capito, sì? Sei anni fà il mio amore venne lasciato, nell'assurdità del suo dolore per un amore finito trovò la forza per scandagliare a fondo i suoi sentimenti e capire che forse era giunto il momento di guardarsi allo specchio e amare ed accettarsi per ciò che era. Come spesso accade, una volta trovato il suo equilibrio la ex tornò a far capolino. Quando ti lasci dopo tanti anni non è facile capire quali sono i sentimenti che ti legano ancora all'altra persona, soprattutto se hai condiviso gli anni del passaggio dall'adolescenza alla maturità. Io la conobbi in quel frangente. Non posso certo dirvi che tra noi sbocciò una grande amicizia, d'altronde io avevo qualcosa in più di lei in certi posti e lei qualcosa in più di me in certi altri. Ma per il rispetto, i trascorsi e le esperienze che avevano condiviso, l'amicizia tra il mio amore e lei ci portò a frequentarci e quando ci lasciammo andare capì perché era stata una persona così speciale nel suo cuore. Lei e tutte le persone della sua famiglia. Ora non vedo l'ora di abbracciarla e di confidarle tutto ciò che mi è successo in quest'ultimo periodo. Anche perché quando litigo con il mio amore è la prima persona che chiamo e che mi dà man forte, perché conosce il soggetto. Sono felice e vi auguro anche a voi la mia stessa felicità. Ora doccia, nanna e poi sveglia e domani mattina Ostuni. Tanto per cominciare!

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