domenica 30 giugno 2013
I trulli di Alberobello (parte seconda)
Finalmente il giorno del gran matrimonio. Obiettivamente non sapevo che cosa aspettarmi. I matrimoni del sud me li avevano sempre descritti come particolarmente chiassosi e soprattutto con tanto di quel cibo da far rabbrividire i banchetti dell'antica Roma. Fortunatamente non é andata così o meglio, mi spiego. La sposa aveva un bellissimo vestito un pò stile pin-up, ma più moderno. Con una gonna a petali corta davanti e più lunga dietro, che poi durante il ricevimento ha levato per svelare un tubino con la gonna realizzata con il medesimo ricamo del corpino. L'acconciatura e il trucco erano strepitosi, rigorosamente '50, labbra rosse rubino e con la veletta assimmetrica dalla quale partiva un ciuffo scapicciato che riequilibrava il tutto. La cerimonia si è svolta all'aperto, nell'orto botanico adiacente al palazzo del comune e c'è stato anche un momento commovente in cui la sorella della sposa ha dedicato una poesia molto emozionante ai futuri sposi. Da lì poi ci siamo recati in questa masseria con un parco di non so quanti ettari, vi dico solamente che all'interno c'erano: un campo da calcio, un campo da tennis, un campo da calcetto e un agrumeto, più il parco naturalmente. La masseria era di una bellezza che toglieva il fiato, con tutte le volte a croce, la cucina in muratura e anche una piccola cappella per chi avesse voluto sposarsi lì. L'aperitivo si è svolto a bordo piscina, naturalmente pesce. Ostriche, tonno al sesamo, gelatina di salmone, julienne di seppioline alle erbe salentine, polpo con patate, fritto misto e di verdure, mozzarella di bufala, ricotta, grigliata di mare, ecc. ecc. per un totale di venti portate tutte cotte la momento. Dopo di che ci siamo accomodati a tavola, sedie Kartell. Risotto di zucchine, panna e mandorle, pasta fatte in casa con ragù di rana pescatrice. Sformatino di tonno con erbe di campagna e filetto di ricciola con verdure fresche. Buffet di dolci, torta e open bar.
Ma la cosa più strepitosa è stata l'animazione per i bambini, che li ha tenuti lontani dal matrimonio per tutta la durata della festa!!!
Fino alle sei della mattina ci siamo divertiti come i matti! Il giorno dopo ripartire per tornare verso Nord mi aveva letteralmente azzerato ogni sentimento positivo potessi aver avuto in quei giorni. Tornare alla routine ai miei problemi e così non sono riuscito a godermi appieno la breve cena a Polignano come avrei dovuto. Ma oggi, mentre stavo lavorando, ho deciso di fare una pausa per leggere qualcosa sull'autostima e fissare chiaro in mente che dei giudizi della gente e dei consigli della gente non me ne faccio assolutamente niente. Io solo so che le uniche persone sulle quali posso contare sono io e pochi altri, e io so di valere più di quanto gli altri non vogliano farmi credere. Quindi non devo aver paura di affrontare l'ignoto, non posso fissare tutta la mia attenzione sul puntino nero che c'è al centro del foglio bianco. Perché così mi perderei la visione d'insieme del foglio bianco e soprattutto la voglia di rischiare e di vivere.
Quindi affanculo chi c'è l'ha con me! Volete farmi venire il sangue acido come il vostro? Avete sbagliato persona io non sarò mai come voi, io mi godrò la vita e porterò sempre con me i ricordi più belli perché sono la benzina della felicità.
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